Grandi Formati

I Grandi formati in  enologia sono spesso  utilizzati per  celebrare  ricorrenze o per dare una  valenza estetica maggiore ad una etichetta  rispetto a  quanto potrebbe  dare un  formato ordinario  da  750 cl. Non tutti  sanno però che i Grandi formati assumono importanza anche  nella conservazione e affinamento del vino. Il vino contenuto  nei Grandi Formati matura più lentamente consentendo un migliore sviluppo delle  qualità organolettiche. Lo spessore del vetro  e il livello di riempimento completano il quadro in  cui il vetro in grandi formati si colloca. I grandi  formati di  uso più  comune  sono il  Magnum, il Jeroboam o  Doppia Magnum, il Réhoboam, il Mathusalem, il Salmanazar e  il Balthazar. La  capacità varia  da  1,5 litri  per il  Magnum  fino ai 12  litri  del Balthazar. Oltre  quanto  scritto, esistono  anche  altri  grandi  formati  la  cui capacità può  arrivare  anche  a  30 litri. Leggendo   i  singoli  nomi,  notiamo  che  sono  tutti  riconducibili a grandi   personaggi  biblici. La  scelta  di  questi  nomi non  è  casuale ma  voluta. Le  bottiglie  in  grandi  formati  sono  tradizionalmente  legate ai  grandi  eventi ricchi  di  sfarzo tipici  dei  personaggi  biblici  della  storia.